L'impianto di Noiariis 2, con il recupero energetico delle acque scaricate dalla centrale di Noiariis prima dell'immissione nel torrente But, rappresenta un’ulteriore iniziativa volta a valorizzare sia la massima economizzazione della risorsa “acqua” sia l’aspetto paesaggistico-ambientale.
La centrale è stata progettata e realizzata per incrementare ulteriormente la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile della Cooperativa utilizzando il salto geodetico di circa 4,88 metri ed interessa un'area compresa nel territorio del Comune di Sutrio.
La Centrale beneficia degli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 ed è entrata in esercizio nel settembre 2021.
Nella centrale di produzione è istallata una turbina di tipo Kaplan ad S biregolante ad asse orizzontale con potenza massima all’albero di 140 kW ed un generatore da 150 kVA. La producibilità media annua ottenibile risulta pari a 436 MWh.
L’accesso alla nuova centrale, considerata che è posta sottostante della Centrale di Noiariis, avviene attraverso un percorso ricavato all’interno della stessa, minimizzando così l’impatto visivo. Come per la prima centrale di Noiariis anche la seconda è stata realizzata nel pieno rispetto del paesaggio e la minima parte di fabbricato che emerge dal terreno è stato realizzato utilizzando materiali naturali come la pietra ed il legno. L’impatto visivo è stato pertanto minimizzato trovando la giusta miscellanea di colori che riflettono l’ambiente circostante.
Località
Noiariis - Sutrio / Cercivento
Corsi d’acqua
Torrente Bût, rio Aracli
Entrata in funzione
2021
Potenza installata
140 kW